La call to action delle B Corp

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Nell'agosto scorso, la cosiddetta Business Roundtable - per la prima volta - si è espressa in maniera molto decisa e chiara dichiarando che la massimizzazione degli interessi degli shareholder non può più considerarsi il fine ultimo dell’attività economica. Ha quindi annunciato la modifica del ‘purpose of a corporation’ con la firma in calce dei CEO di 181 aziende associate. Qui il link al comunicato del quale si riportano alcuni inequivocabili stralci.

«Il sogno americano è vivo, ma sfilacciato. Le imprese più importanti stanno investendo nei loro lavoratori e nelle loro comunità perché sanno che è l'unico modo per avere successo a lungo termine. Questi principi rinnovati riflettono l'impegno incrollabile della comunità imprenditoriale a continuare a spingere per un'economia al servizio di tutti gli americani […]
Questa nuova dichiarazione riflette meglio il modo in cui le aziende possono e devono operare oggi. Afferma il ruolo essenziale che le aziende possono svolgere per migliorare la nostra società quando i CEO sono veramente impegnati a soddisfare le esigenze di tutti gli stakeholder […]
Adottando una visione più ampia e completa dello scopo aziendale, i consigli di amministrazione possono concentrarsi sulla creazione di valore a lungo termine, servendo meglio tutti - investitori, dipendenti, comunità, fornitori e clienti».
Le B Corp® americane, e poi quelle di molti altri Paesi,  hanno risposto alle dichiarazioni della Business Roundtable con un appello a ‘mettersi al lavoro’ insieme per realizzare e diffondere sempre di più il nuovo modello di impresa. Anche alcune B Corp® italiane, e tra queste Bottega Filosofica, hanno voluto rivolgersi così alle imprese del nostro Paese, convinte che sia il momento di spingere in questa direzione anche per riportare l’impresa italiana ad avere successo interno e internazionale.